lunedì 28 ottobre 2013

Palazzo Ducale di Gubbio



Il Palazzo Ducale di Gubbio,con la sua possente mole, si svela piano piano salendo dalla centrale Piazza Grande, costituendo, insieme al vicino Duomo, uno dei nuclei più importanti della struttura medioevale di Gubbio.

Il Palazzo Ducale fu fatto costruire nel 1476 dal duca Federico da Montefeltro, su disegno di Giorgio Martini di Siena. L'edificio fu fatto costruire sulle preesistenti strutture murarie del vecchi palazzo comunale.

L'interno è visitabile e nel piano superiore vengono allestite mostre temporanee,entrando c'è il bellissimo cortile circondato da tre lati da un portico su arcate sovrastato da un armonioso e ordinato alternarsi di finestre, divise da eleganti lesene.

Il primo piano permette di visitare ambienti che conservano la struttura originaria con preziosi mobili in legno e dipinti di varie epoche.

Interessante nel piano inferiore è la visita alle strutture murarie preesistenti che permette di addentrarsi negli scavi effettuati,  l'emozione e la sensazione che se ne ricavano sono  proprio quelle di  entrare nel mezzo in un cantiere archeologico.

La parte più interessante del Palazzo Ducale è la fedele ricostruzione dello Studio di Federico Da Montefeltro, attualmente al Metropolitan Museum di New York.

Lo studio, capolavoro assoluto dell'arte ebanista, è stato ricostruito fedelmente da artigiani di Gubbio.

La fedelissima ricostruzione mostra la bellezza delle decorazioni e delle raffigurazioni realizzate alternando ed incastrando tra loro diversi tipi di legno, dimostrando  l'immutabile eccellenza degli ebanisti di Gubbio attraverso i secoli.

mercoledì 16 ottobre 2013

Mostra Mercato "Autunno alla Landriana" 2013




L'annuale mostra-mercato florovivaistica "Autunno alla Landriana",si è svolta dal 4 al 6 ottobre nella consueta bellissima cornice dei Giardini della Landriana - www.landriana.com

I Giardini sono presso Tor San Lorenzo (Ardea),sul litorale laziale, sono estesi per oltre 10 ettari e presentano una grande varietà di ambienti,dalla Valle delle rose al Giardino degli Aranci, dal Giardino degli Ulivi al "prato blù",dal Viale bianco alla vasca spagnola.

La mostra che si svolge ad ottobre presenta piante,fiori e sementi relative ad essenze autoctone e di altri territori.

Importanti florovivaisti di tutta Italia sono presenti all'importante mostra. Così i visitatori, appassionati di piante e fiori, possono godere della vista di bellissimi fiori, odorare gli intensi profumi delle piante aromatiche, ammirare piante rare e ricevere consigli da esperti qualificati.

Bellissime ninfee fuoriescono da vasconi pieni d'acqua, gruppi di astree azzurre e bianche rallegrano la giornata  insieme ad un tiepido sole che fa dimenticare il nubifragio della notte  appena passata.

Un'enorme tavolata di zucche, variopinte e multiformi, rappresenta una delle attrazioni più belle , proprio dietro le belle zucche le piante che si nutrono d'aria le Tillandsie http://it.m.wikipedia.org/wiki/Tillandsia,  cresciute sopra delle "rose del deserto", fanno bella mostra di sé sopra un bancone.


tillandsie
Ma tantissime sono le attrazioni legate al mondo dei fiori e piante, come delle realizzazioni artigianali, dei profumi, il miele e dei libri deliziosi per argomento e per veste tipografica.

Un'altra bella Mostra Mercato di Giardinaggio si tiene in primavera: "Primavera alla Landriana" ed è un'altra bella occasione per visitare questi bellissimi Giardini.

  

lunedì 7 ottobre 2013

Sentiero Botanico Dos Capel-Gardoné




Dal paese di Predazzo nella Val di Fiemme l'impianto di risalita del LATEMAR permette di effettuare una grande varietà di sentieri tra questi il sentiero botanico Dos Capel-Gardoné.

Si può iniziare arrivando fino al Passo Feudo (impianto di risalita Gardoné -Passo Feudo) da quì piegando a destra  si percorre l'interessante  sentiero geologico Dos Capel alla fine del quale , dalla capanna Buse di Tresca, è visibile il cartello che indica il sentiero botanico.

Il sentiero botanico si percorre in questo modo in discesa con un percorso a tratti  ripido, ma il sentiero è davvero una sorpresa e una gioia per gli amanti dei fiori. Fiori  rari e di alta montagna compaiono ai bordi del ripido sentiero iniziando dai rossi fiori del rododendro che abbelliscono anche i pendii rocciosi.

Il rododendro é un fiore che si trova nelle Alpi e Dolomiti,alcune specie negli Appennini e spesso emerge con il suo colore rosso tra i ripidi pendii rocciosi, rendendo i luoghi aspri e duri come dei giardini fioriti.

Anche la rossa nigritella compare tra l'erba,la nigritella è un fiore raro,officinale, è una specie minacciata, pertanto protetta  che si trova tra i 1200 e i 2700 metri di altezza.
"garofani superbi"

Più avanti ecco i delicati myosotis, comunemente noti come "nontiscordardime", compaiono all'improvviso tra i ciuffi d'erba,vicini ai bei "garofani superbi"
dai caratteristici petali sfrangiati.
Ciuffi di silene vulgaris  costellano la parte mediana del sentiero, i fiori del silene vulgaris hanno un calice rigonfio che i bambini si divertivano a far scoppiare con un rumore secco e scoppiettante e poiché  questi fiori secernono molto nettare sono molto ricercati da afidi e api.

"silene vulgaris"
Continuando la ripida discesa ci si avvicina infine alla foresta di conifere dominata dai cimbri e i larici d'altura fino ad arrivare in vista della Malga e del Rifugio Gardoné.